24/04/2024
Come utilizzare il semipermanente

Come utilizzare il semipermanente?

Avere le unghie curate è sicuramente una delle esigenze di ogni donna. Raggiungere questo risultato è molto importante ed è possibile attraverso l’utilizzo di numerose tipologie di smalti. Un prodotto decisamente interessante è lo smalto semipermanente: Quest’ultimo, infatti, permette di avere una durata decisamente maggiore rispetto lo smalto convenzionale e, al contempo, a un prezzo decisamente più basso. Cerchiamo ora di capire più da vicino che cosa sia lo smalto semipermanente e come applicarlo.

Che cos’è lo smalto semipermanente?

Lo smalto semipermanente è un prodotto particolare, caratterizzato da una durezza e da una durevolezza maggiore rispetto allo smalto convenzionale. Lo smalto semi permanente, infatti, ha una resistenza notevole e può rimanere applicato sull’unghia, senza scheggiarsi, per intere settimane. Per fare una buona manicure è necessario dotarsi di prodotti di alta qualità. Una buona alternativa è rappresentata dai prodotti foto indurenti in gel che sono in grado di unire sia la capacità coprente dello smalto che e, al contempo, la ricostruzione del gel. Con questo prodotto, infatti, possiamo scegliere se applicare lo smalto semipermanente fotoindurente direttamente sull’unghia naturale, oppure, in alternativa, ricostruirla. In generale, è importante avere una manicure ben fatta e, al contempo, definire con precisione la forma dell’unghia. Sono disponibili, infatti, numerose colorazioni di smalto.

Come applicare lo smalto semipermanente?

Applicare lo smalto semipermanente a casa è possibile ma, per ottenere un risultato uniforme e durevole è importante, come già detto, fare una buona manicure. È infatti importante ammorbidire le cuticole e, spingendole verso esterno, pulire l’unghia utilizzando un apposito mattoncino. Molto importante è inoltre, limarle, e, al contempo, regolarle della lunghezza desiderata. Dopo un lavaggio fatto con un apposito prodotto, è possibile stendere un velo di primer che, in questo caso, va lasciato asciugare all’aria. Eccessivamente, è possibile iniziare la stesura del smalto semi permanente. Questo prodotto, infatti, ha la caratteristica di polimerizzare Una volta esposto ai raggi di una particolare lampada. È consigliabile, al fine di ottenere uno strato sufficientemente robusto e di gradevole aspetto, stendere almeno due o tre strati. Il tempo di polimerizzazione dello smalto è solitamente compreso fra i 45 e i 65 secondi. Dopo l’ultimo strato è consigliabile applicare il top coat: Quest’ultimo, infatti, permette di ottenere una buona rifinitura e, al contempo, estende la vita media dello smalto stesso. Le prime volte si potrebbe riscontrare un po’ di difficoltato nella stesura dello smalto, o, in alternativa, nell’individuare il giusto spessore dello stesso. Dopo le prime volte, si prenderà la mano.

A cosa prestare attenzione per ottenere il risultato più uniforme possibile?

Per ottenere il miglior risultato possibile è molto importare prestare particolare attenzione durante la seduta dello smalto semi permanente sicuramente quella, dopo il secondo strato, ti sigillare per quanto possibile le punte. Per farlo, infatti, è necessario applicare prima lo smalto di dalla punta delle unghie e, in senso orizzontale, spalmarlo lungo tutta l’unghia. Per ottenere, inoltre, un risultato il più omogeneo e duraturo possibile, è necessario anche dare un ordine alla stesura dello smalto. E’ infatti consigliabile, infatti, partire con la stesura delle quattro dita della mano e, successivamente, separatamente, stenderlo sul pollice. Questo, infatti, riduce sensibilmente il pericolo di rovinare le unghie quando sono ancora non completamente asciutte, o, in alternativa devono ancora essere passate sotto la lampada polimerizzante. Per semplificare la stesura dello smalto semi permanente, è consigliabile dotarsi di un apposito kit per manicure fai-da-te. Questi ultimi, infatti, sono dati sia di pennelli che di rame che, soprattutto, del fornetto per l’asciugatura e la polimerizzazione dello smalto.